L’olio essenziale del mese: la menta peperita (Mentha piperita)
L’olio essenziale di menta piperita è relativamente facile da distillare: la procedura non ha bisogno di particolari accorgimenti. Si può distillare l’erba sia secca che fresca. Il periodo migliore per distillarla o raccoglierla per seccarla è quando fiorisce: si possono distillare infatti sia i fiori che le foglie.
L’olio essenziale ha un odore particolarmente intenso. Inoltre la menta piperita è anche facile da coltivare, la mia cresce in un vaso nel mio balcone.
L’olio essenziale di menta può aiutare:
- in caso di stanchezza
- e di jet lag;
- inoltre sostiene la concentrazione.
- Lo uso contro il mal di testa: lo porto sempre con me in un flaconcino “roll on” diluito con un olio di base a scelta (di jojoba, mandorle etc.) e in caso di bisogno lo massaggio sulle tempie cercando di rilassarmi.
- Utilizzo l’idrolato di menta per spruzzarmelo addosso quando fa molto caldo o
- durante le vampate (se non avete l’idrolato, potete mescolare dell’acqua bollita e raffreddata con un paio di gocce di olio essenziale e otterrete lo stesso effetto).
L’aromaterapia lo consiglia:
- contro i disturbi dello stomaco,
- in caso di raffreddore (aiuta la respirazione),
- di muscoli indolenziti
- e/o di crampi e
- se si soffre di nausea.
- Possiede proprietà rinfrescanti e antisettiche.
Consiglio di usarlo diluito, mai puro! Evitare anche di utilizzarlo sui bambini, è un olio molto potente!
Hai già scoperto la nostra serie “l’olio essenziale del mese”? Qui vi ho spiegato l’arte della destillazione in generale, anche come lo faccio a casa mia. Fin adesso ho parlato della rosa damascena, dell’elicrisio e della lavanda.
A cavallo tra due culture, appassionata distillatrice di erbe, creatrice di creme e cibi