Apis è un importante rimedio d’emergenza che può fornire un aiuto immediato anche in situazioni gravi. Una âcondizione di Apisâ acuta si sviluppa rapidamente, il dolore è pungente e bruciante (sintomi principali) e migliora con applicazioni fredde. Arrossamento e gonfiore, sensazione di calore, dolore pungente e bruciante: tutti conosciamo i sintomi che si verificano quando veniamo punti da un’ape. Sono proprio questi i sintomi che Apis cura, che si tratti di mal di gola, una cistite, ulcere alle unghie, emorroidi, edemi o disturbi addominali. Un sintomo molto importante da menzionare è anche la sensibilitĂ al tatto, come ad esempio nel caso di lividi.
In caso di grave reazione allergica a seguito di una puntura d’insetto, di una vaccinazione o della somministrazione di un farmaco, Apis può salvare la vita.
Nel caso di un pianto improvviso, âstriduloâ e penetrante che può verificarsi nei bambini, di notte, dopo una vaccinazione, Apis deve essere assolutamente preso in considerazione! Naturalmente, la medicina convenzionale ha la prioritĂ nelle situazioni di pericolo di vita, ma fino all’arrivo del medico o come trattamento aggiuntivo, Apis o altri rimedi omeopatici adatti possono fornire un primo soccorso molto prezioso.
L’ape è un âanimale primordialeâ e viveva sul nostro pianeta molto prima dell’uomo. La colonia di api è una colonia quasi esclusivamente âfemminileâ, poichĂŠ i fuchi (maschi) vengono allontanati dall’alveare o uccisi dopo il volo nuziale. La regina è un vero e proprio âmiracolo riproduttivoâ: dopo essersi accoppiata una volta, può deporre fino a mezzo milione di uova nei suoi 3-5 anni di vita da regina.
Ecco perchĂŠ Apis come rimedio omeopatico è un âbuon amico delle donneâ, come disse il famoso omeopata americano James Tyler Kent (1849-1947). Apis aiuta nelle infiammazioni uterine, nella minaccia di parto prematuro, nelle infiammazioni ovariche e nelle cisti ovariche (soprattutto a destra), nell’edema delle caviglie e delle palpebre e nei disturbi renali (proteine nelle urine) durante la gravidanza. Naturalmente, Apis è anche un rimedio importante per i disturbi renali e vescicali al di fuori della gravidanza. I sintomi tipici di Apis sono dolore pungente e bruciante durante la minzione, soprattutto l’ultima goccia di urina è estremamente dolorosa. In caso di cistite lâurina è scarsa e di colore scuro, gli occhi o le caviglie possono essere gonfi.
Il âveleno d’apiâ potenziato omeopaticamente ha giĂ aiutato molti allergici a âriconciliarsiâ con le api e a ridurre il loro ârapporto tesoâ con questo insetto (desensibilizzazione). Tuttavia, il trattamento dell’allergia in sĂŠ richiede un chiarimento piĂš dettagliato e l’assunzione di rimedi omeopatici aggiuntivi.
L’intera colonia collabora alla cura della covata, in particolare le operaie. Se le api sono irritate o il loro nido (la famiglia) è minacciato, si difendono e possono infliggere punture dolorose al disturbatore.
Per questo Apis è un rimedio per i âcavalli da tiroâ, cioè per le persone impegnate e vitali che si concentrano pienamente sui loro compiti. Non è raro trovare âpersone Apisâ nelle professioni sociali (professioni infermieristiche). A loro piace lavorare e l’attivitĂ fisica migliora i loro disturbi.Â
Se la famiglia viene minacciata, tradita o infastidita, le âpersone Apisâ, normalmente equilibrate, possono reagire con irritabilitĂ , aggressivitĂ e gelosia. A volte sono notevolmente goffi e impacciati, tanto che gli oggetti gli cadono dalle mani. I sintomi dell’Apis sono solitamente accompagnati da irrequietezza e mancanza di sete. La sete può manifestarsi eccezionalmente nel pomeriggio intorno alle 15.00, associata a brividi.
Apis aiuta in caso di angina con gola gonfia, tonsille ingrossate e rosso fuoco, l’ugola pende come una sacca d’acqua traslucida, che brilla di rosso vivo nella gola. Nella scarlattina, Apis è particolarmente indicato se l’eruzione cutanea ritarda o regredisce. In generale, Apis può essere preso in considerazione per tutte le malattie infantili (parotite, varicella, morbillo) se sono presenti i sintomi corrispondenti.
Il sonno di Apis è molto agitato oppure piò verificarsi un profondo torpore con occasionali e forti pianti. In questo caso le bevande fredde alleviano. Altre indicazioni comprovate sono otite (orecchio destro), infiammazione degli occhi, palpebre gonfie, orticaria, herpes, erisipela, edema di Quincke, ascite, vene varicose con tendenza ad accumulare acqua nelle gambe.
Apis ha un effetto preferenziale sul sistema nervoso centrale, sulle meningi, sulla pelle, sulle mucose, sui reni, sul cuore, sugli occhi, sulle tonsille e sulle ovaie.
Indicazioni principali:
- Infiammazione della pelle e delle mucose
- angina
- colpo di sole
- cisti ovariche
- infiammazione dei reni
- infiammazione delle articolazioni
- artrite reumatoide
- eruzione cutanea da ortica
- edema (accumulo di acqua)
- edema, congestione linfatica dovuta a radiazioni radioattive (irradiazione del cancro)
- punture di insetti
- allergie
- foruncoli
Ulteriori sintomi:
- Grande irrequietezza.
- La testa rotola, si nasconde nel cuscino.
- I bambini piangono nel sonno
- mal di testa
- gonfiore intorno agli occhi
- mancanza di sete nonostante la gola secca!
- Pelle gonfia e tesa, come se dovesse lacerarsi da un momento all’altro (punture di insetti, allergie, ustioni, erisipela).
- Gonfiore alle caviglie, soprattutto nelle malattie della vescica e dei reni.
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ModalitĂ :
Peggioramento con il calore in qualsiasi forma. La sera, in una stanza calda, con abiti stretti, attraverso il tatto.
Migliora con il raffreddamento (aria fresca, bagni freddi, scoprendosi).
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Fonti:
https://www.similasan.swiss/de/homoeopathie-natur
Libro: Leitsymptome E.B. Nash
Questo articolo è la sesta parte della serie di WIR NOI NEWS OMEOPATIA – Omeopatia funziona!
Judith Bonfanti è unâallieva di Ravi Roy, il noto omeopata indiano che da molti anni offre corsi di formazione in Germania, e utilizza da anni l’omeopatia con esperienza